Quando si programma una gita via mare nella meravigliosa isola, indiscussa perla del Mediterraneo, la scelta può ricadere sia sulle classiche escursioni in barca sia sulla gita in gommone, due modi per esplorarne le bellezze nascoste via mare.
Entrambe le esperienze consentono di rimanere incantati di fronte allo scenario naturale che si apre agli occhi, nel vero senso letterale del termine. Con una gita in mare puoi immergerti nella pace e nella tranquillità dell’ambiente marino. È l’opzione ideale se desideri trascorrere del tempo di qualità lontano dal caos delle spiagge affollate.
Fatta questa premessa, cosa conviene scegliere tra le escursioni in barca in Sardegna e la gita in gommone? Meglio l’una o l’altra soluzione per usufruire di tutti i vantaggi di una esplorazione che vuoi goderti in tutta la sua bellezza e comodità?
La scelta come sempre dipende dai propri gusti, come è giusto che sia, ma poi subentrano anche quei pro e contro da valutare in ambedue i casi.
Da mettere in conto alcune variabili come la maggiore flessibilità, la possibilità di risparmio, l’autonomia e la maneggevolezza del mezzo.
Con una gita in gommone, rispetto ad una in barca, tanto per dirne una, puoi scegliere se noleggiarlo con guida del conducente risparmiando dunque sulla spesa e con il vantaggio di poter ammirare da vicino grotte e insenature.
Una valutazione preventiva ti permette di avere le idee chiare e di poter decidere quanto spendere in base alle tue esigenze, optando per escursioni di gruppo o private.
Noi, da esperti di sport acquatici, attività ed escursioni in Sardegna, vogliamo dare il nostro contributo condividendo questa risorsa sugli 8 motivi per i quali preferire la gita in gommone.
Escursione in barca in Sardegna o gita in gommone? Ecco 8 motivi per scegliere la gita in gommone
Eccoci al nocciolo della questione: è meglio fare un’escursione in barca in Sardegna oppure godersi una bella gita in gommone nelle acque cristalline di questa fantastica isola?
In apertura abbiamo dato un piccolo assaggio dei vantaggi legati alla scelta delle escursioni in gommone. Ora, però, ci immergiamo in queste acque per approfondire ulteriormente l’argomento.
Premesso che ognuno sceglie sempre in base alle proprie preferenze ed esigenze, va detto che sia le escursioni in barca sia le gite in gommone in Sardegna possono essere con o senza conducente. Entrambe, poi, offrono occasioni per fare nuotate e snorkeling.
Come accennato, tuttavia, è più probabile trovare gommoni fino a 6,12 metri per i quali non è richiesta la patente nautica e, dunque, disponibili per il noleggio senza conducente. Mentre per le barche di dimensioni superiori, in genere è richiesta la presenza di uno skipper o di un conducente con patente nautica.
Inoltre, da considerare l’aspetto “indipendenza”: se è vero che una guida può sollevare da qualsiasi impegno e pensiero, è altrettanto vero che in questo modo si rimane pur sempre legati a orari e tappe prestabilite. Dunque, si ha meno libertà di personalizzare il percorso.
Chiaramente, se si desidera, è possibile noleggiare anche il gommone con lo skipper, ma al confronto con la barca, offre maggiori opzioni di gestione anche in autonomia.
Ora vediamo tutti gli altri plus della scelta di una gita in gommone.
Gite in gommone per una maggiore autonomia e flessibilità
Con un gommone si hanno meno vincoli di orari e programmi predefiniti, dunque una maggiore flessibilità e più autonomia negli spostamenti in mare con pit stop nelle varie spiagge, calette e grotte più nascoste irraggiungibili via terra o a nuoto. Inoltre, si ha la possibilità di scegliere le soste, fermarsi per fare snorkeling, nuotare in baie appartate e scoprire angoli mozzafiato.
Maggiore libertà rispetto all’escursione in barca in Sardegna
I gommoni offrono maggiore libertà di movimento nel personalizzare il percorso rispetto alle barche più grandi, consentendo una navigazione più agevole anche in acque poco profonde come baie e calette, adatta anche a chi non ha una vasta esperienza in mare.
Il gommone consente un accesso più semplice alle zone ristrette
Grazie alle loro dimensioni in genere più ridotte i gommoni, più leggeri e agili da manovrare possono, nel rispetto delle normative balneari, accedere alle zone costiere e alle baie che potrebbero essere inaccessibili alle barche più grandi garantendo un’esplorazione più dettagliata.
Esperienza più intima
I gommoni offrono un’esperienza più intima, al contatto con la natura, ideale per osservare la vita marina e i fondali, godendosi il mare in modo più diretto.
Sicurezza
Al netto della maggiore semplicità e leggerezza del gommone, la struttura di questo tipo di imbarcazione è comunque robusta, dunque anche sicura e stabile. Il gommone ha una navigabilità più confortevole, trattandosi di un battello pneumatico.
Versatilità
Il gommone si presta anche per attività e sport acquatici come la pesca subacquea, lo snorkeling e il kitesurf.
Rispetto dell’ambiente
Scegliendo un gommone anziché un’imbarcazione più grande, si riduce l’impatto ambientale. I motori di un gommone sono di dimensioni contenute e a basso consumo, a vantaggio della sostenibilità e della tutela del delicato ecosistema marino.
Costi
In generale, noleggiare un gommone con conducente per una giornata intera costa meno che noleggiare una barca con conducente.
Sardegna, l’isola tra le più belle al mondo (secondo queste stime)
Non siamo a dirlo, anche se la pensiamo esattamente così. Ma queste stime la dicono lunga sulla reputazione della Sardegna, una tra le isole più belle e più visitate al mondo.
TripSavvy, prestigiosa guida viaggi USA, ha nominato la Sardegna tra le 5 isole più belle del Mediterraneo nel 2023 per spiagge, mare e tradizioni.
L’edizione 2023 della Guida Blu di Legambiente e Touring Club assegna 5 vele, il massimo riconoscimento, a 6 località sarde per qualità ambientale.
Secondo il sondaggio annuale di Holidu, portale europeo di case vacanza, nel 2023 la Sardegna si conferma la regione italiana preferita per le vacanze estive.
Quali sono le spiagge e calette più belle della Sardegna?
Hai programmato un viaggio nella meravigliosa Sardegna, la perla del Mediterraneo, e stai già immaginando la bellezza delle sue calette e spiagge dorate, le piccole insenature di ciottoli bianchi o sabbia fine, nascoste fra gli scogli.
Tra i tuoi programmi, una visita via mare per esplorare le sorprendenti calette e grotte marine raggiungibili solo a nuoto o in barca, e scoprire paesaggi che hai potuto solo sognare sfogliando guide o guardando documentari.
Ora quei luoghi incantati possono diventare realtà. Trascorrere una vacanza lungo i quasi 2.000 km della maestosa costa sarda frastagliata da baie e promontori mozzafiato e non godersi ogni angolo di quel paradiso, sarebbe come lasciarsi sfuggire un piatto prelibato senza assaporarne il sapore.
Ma dovendo fare una selezione delle spiagge e delle calette che vale la pena visitare in Sardegna, quale parte dell’isola merita di più?
Non è del tutto corretto metterla su questo piano, forse, perché la regione è tutta bella, ma a meno di non avere il tempo necessario per visitare tutto il perimetro costiero, bisogna valutare quali sono le attrazioni più belle da esplorare con una escursione in barca o con una gita in gommone.
Vediamo alcune delle località lungo la costa della Sardegna settentrionale, nord-occidentale, centro-orientale, sud e centro-occidentale con spiagge, baie e calette dove praticare escursioni in barca e gite in gommone.
Sardegna Nord-Est:
- Costa Smeralda: Spiaggia del Principe e le calette nascoste della Costa Smeralda, situate nel cuore della Gallura.
- Olbia: Un punto di partenza strategico per esplorare la Costa Smeralda e le sue meraviglie.
- Arcipelago di La Maddalena: Spiagge di Spargi e Budelli (nota per la Spiaggia Rosa) e altre isole e calette accessibili solo in barca.
- Santa Teresa di Gallura: Rena Bianca e le escursioni a Capo Testa per ammirare le formazioni rocciose uniche.
- San Teodoro: La Cinta, Cala Brandinchi, nota anche come “la piccola Tahiti”.
Sardegna Nord-Ovest
- Stintino: La Pelosa, famosa per le sue acque turchesi e la sabbia bianchissima.
- Alghero: Le Bombarde, la Spiaggia di Mugoni e le grotte di Nettuno, accessibili via mare o tramite la scalinata di Capo Caccia.
- Isola dell’Asinara: Riserva naturale con calette deserte e acque trasparenti.
- Bosa: La costa tra Bosa e Alghero, con spiagge come S’Abba Druche e calette nascoste lungo la strada panoramica.
Sardegna Centro-Orientale (Ogliastra)
- Baunei: Cala Goloritzé, Cala Mariolu e Cala Sisine, accessibili via mare o con escursioni trekking.
- Golfo di Orosei: Cala Luna e le grotte del Bue Marino, oltre a numerose calette raggiungibili solo via mare o con sentieri a piedi.
Sardegna Sud
- Villasimius: Punta Molentis e Porto Giunco, con fondali ideali per lo snorkeling.
- Chia e Teulada: Tuerredda e le dune di sabbia di Chia, con il mare che sfuma dal turchese al blu intenso.
- Cagliari: Il Poetto, la spiaggia principale di Cagliari, e le calette circostanti come Cala Fighera.
Sardegna Centro-Occidentale
- Oristano: Is Arutas con la sua particolare sabbia di quarzo e la spiaggia di Mari Ermi.
Sardegna Sud-Occidentale
- Iglesias: Spiagge come Cala Domestica e Masua, con il panoramico Pan di Zucchero.
- Sant’Antioco: Calette selvagge e l’isola di San Pietro con la caratteristica cittadina di Carloforte.
In numerose zone della Sardegna si possono praticare sport acquatici come il surf, amatissimo dalle tante persone che cercano l’ebbrezza delle onde da cavalcare con la tavola.
Presso il nostro centro a Buggerru, specializzato nelle vacanze dedicate al surf da onda e nelle escursioni e gite in gommone, offriamo varie alternative alla solita vacanza al mare.
In questa parte della Sardegna potrai esplorare i luoghi meravigliosi delle spiagge di Porto Flavia, la Baia dei Faraglioni, Su Forru, Canal Grande di Nebida, Cala Domestica, le incantevoli spiagge di Masua con Grotta Sardegna, Pan di Zucchero e tante altre calette, rocce, scogliere nascoste tra scorci stupendi e visibili solo con un’escursione in gommone.